Guida pratica su scelta, uso e manutenzione dei filtri ABEK
Introduzione
I filtri ABEK sono dispositivi di protezione individuale essenziali per garantire la sicurezza in ambienti di lavoro dove vi è esposizione a sostanze chimiche pericolose. Questi filtri, che prendono il loro nome dalle iniziali delle sostanze da cui proteggono (A = gas organici, B = gas inorganici, E = gas acidi, K = ammoniaca e derivati), vengono utilizzati in combinazione con maschere respiratorie per prevenire l’inalazione di vapori nocivi. Questo articolo fornirà una guida pratica per il corretto utilizzo dei filtri ABEK, concentrandosi su come scegliere, usare e manutenere questi dispositivi, al fine di garantire la massima protezione.
Tipologie di dispositivi
Dispositivi filtranti:
- Comprendono mascherine, semimaschere e maschere a pieno facciale, dotati di filtri antigas, antipolvere o combinati.
- L’aria viene purificata dai filtri prima di raggiungere le vie respiratorie. Sono utilizzabili in ambienti con più del 17% di ossigeno e basse concentrazioni di gas nocivi.
- Disponibili in versione monouso o riutilizzabile con filtri sostituibili; possono avere sistemi di respirazione assistita.
Respiratori a filtro
- Semimaschere: Coprono naso, bocca e mento, con filtri sostituibili. Protezione fino a 50 volte il limite normativo (50 x TLV).
- Maschere pieno facciale: Coprono l’intero volto, proteggendo anche gli occhi, con protezione fino a 2000 volte il limite normativo (2000 x TLV).
Come Funzionano i Filtri ABEK
I filtri ABEK funzionano attraverso un processo di adsorbimento, in cui le sostanze chimiche pericolose vengono trattenute all’interno del materiale filtrante, impedendone l’inalazione da parte dell’utente. Ogni tipo di filtro è progettato per bloccare specifiche categorie di sostanze e contraddistinto da un colore:
- Tipo P (bianco): Polveri e aerosol solidi/liquidi
- Tipo A (marrone): Gas organici con punto di ebollizione >65°; AX per <65°
- Tipo B (grigio): Gas inorganici escluso CO
- Tipo E (giallo): Acidi e anidride solforosa
- Tipo K (verde): Ammoniaca e derivati
- Tipo CO (nero): Monossido di carbonio
- Tipo Reactor (arancio): Iodio
- Tipo NO-P3 (blu-bianco): Ossidi di azoto e polveri
- Tipo Hg-P3 (rosso-bianco): Vapori di mercurio e polveri
Filtri combinati uniscono più tipologie (A-B-E-K), identificabili tramite i rispettivi colori. Ad esempio, un filtro ABEK2P3 sarà contrassegnato da bande marroni, grigie, gialle, verdi e bianche.

Immagine 1: Particolare di un Filtro A1B1E1K1 P3R, ovvero un filtro ABEK in classe 1, combinato ad un prefiltro per polveri e aerosol solidi/liquidi riutilizzabile (R)
Scelta del Filtro Giusto
La scelta del filtro ABEK appropriato dipende dalla natura delle sostanze chimiche presenti nell’ambiente di lavoro e la loro concentrazione. Prima di selezionare un filtro, è essenziale:
- Identificare i contaminanti: Conoscere le sostanze presenti e le loro concentrazioni. Questo può essere determinato attraverso schede di sicurezza dei materiali (SDS) o analisi ambientali.
- Determinare la concentrazione: I filtri hanno una capacità limitata di adsorbimento. Per concentrazioni elevate, potrebbe essere necessario considerare un sistema di respirazione a circuito chiuso. Nella tabella seguente le classi e livelli di protezione dei filtri gas e particolati rispettivamente.


- Valutare la durata: I filtri hanno una durata limitata, influenzata dalla concentrazione dei contaminanti e dalle condizioni ambientali (es. umidità). La durata è spesso specificata dal produttore e deve essere rispettata per garantire l’efficacia.
Modalità di Utilizzo dei filtri
Una volta scelto il filtro adeguato, è fondamentale utilizzarlo correttamente:
- Installazione: Assicurarsi che il filtro sia correttamente installato sulla maschera. Deve essere ben fissato, senza perdite d’aria.
- Controllo della tenuta: Prima di entrare in un’area contaminata, eseguire un controllo di tenuta. Questo viene fatto coprendo l’ingresso del filtro e inspirando leggermente. Se la maschera si appiattisce sul viso, la tenuta è corretta.
- Sostituzione del filtro: Cambiare il filtro non appena si percepisce un aumento della resistenza respiratoria, un odore strano, o quando si raggiunge il limite di utilizzo indicato dal produttore.
Manutenzione e Conservazione dei filtri
La manutenzione adeguata dei filtri ABEK è cruciale per garantirne l’efficacia:
- Conservazione: I filtri devono essere conservati in un luogo asciutto, lontano da contaminanti chimici e luce solare diretta. Devono rimanere sigillati nel loro imballo originale fino al momento dell’uso.
- Pulizia: La parte esterna del filtro e la maschera devono essere regolarmente pulite per rimuovere eventuali contaminanti. Non immergere il filtro in liquidi.
- Verifica periodica: Controllare regolarmente lo stato del filtro, prestando attenzione a eventuali danni fisici o scadenze. I filtri scaduti non devono essere utilizzati.
Errori Comuni da Evitare
Per garantire la massima protezione, è importante evitare errori comuni:
- Utilizzo di un filtro non idoneo: Usare un filtro che non protegge contro i contaminanti presenti è pericoloso e può esporre l’utente a rischi gravi.
- Prolungare l’uso oltre il limite di durata: Un filtro saturo perde la sua efficacia e può diventare pericoloso. Seguire sempre le indicazioni del produttore riguardo alla durata.
- Conservazione impropria: Esporre i filtri a condizioni sfavorevoli può comprometterne l’efficacia. È fondamentale conservarli correttamente.
Contattaci per ulteriori informazioni, il nostro team di esperti è a disposizione per aiutarti a scegliere la soluzione migliore per le tue esigenze!